Campania

La regione ha forti legami storici con il vino e la vite, risalenti al XII secolo aC, ed è una delle regioni vinicole più antiche d'Italia. La notevole influenza degli antichi imperi, tra cui Greci, Romani e Bizantini, significa che alcune delle varietà di questa zona hanno leggende storiche allegate. La zona è famosa anche per la produzione del Falerno (Falernum), uno dei vini più antichi d'Italia.

Nonostante siano incastonati nella tradizione, gli stili di vino di oggi possono variare da fruttato e giovanile a robusto e ben strutturato. I bianchi sono noti per i loro caratteri aromatici, spesso riconducibili alla flora locale. I rossi (prevalentemente di Aglianico) hanno grandi personalità che richiedono un po' di invecchiamento.

Metodi dinamici e innovativi hanno contribuito a migliorare la qualità dei vini campani, in particolare attraverso una migliore gestione del vigneto, metodi di raccolta e tecniche di cantina.

La regione ospita un quartetto di DOCG; Aglianico del Taburno e Taurasi per i vini rossi, più Fiano di Avellino e Greco di Tufo per i bianchi. Sono inoltre presenti 15 DOC e dieci IGP, compresa la denominazione regionale.